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18.05.2021

20 tartarughe Caretta Caretta salvate con l'aiuto di Rio Mare

Nella Giornata Mondiale delle Tartarughe, il nostro marchio Rio Mare annuncia che nell'ultimo anno sono stati salvati 20 esemplari di tartarughe Caretta Caretta grazie alla partnership con l'Area Marina Protetta delle Isole Egadi.

Le tartarughe Caretta Caretta erano state ferite dall'impatto con le imbarcazioni o dall'ingestione di rifiuti di plastica e lenze da pesca. Le tartarughe sono state curate presso il "Centro di Recupero per Tartarughe Marine" di Favignana. Dopo la guarigione, otto sono già state liberate. 
Sono state dotate di un tag satellitare sotto la supervisione scientifica del Dipartimento di Biologia dell'Università di Pisa. Questo sistema permette di seguire i percorsi delle tartarughe curate presso il centro, per continuare a monitorare le loro rotte e i chilometri percorsi. Inoltre, permetterà di approfondire la conoscenza delle specie e delle loro abitudini.

"Questa partnership è un esempio concreto del nostro impegno per la sostenibilità della pesca e la tutela delle risorse e delle specie animali che popolano i nostri mari", ha commentato Luciano Pirovano, Global Sustainable Development Director della Business Unit Food di Bolton Group.

Rio Mare
20 Caretta turtles rescued with the help of Rio Mare

La collaborazione tra Rio Mare e l'AMP delle Isole Egadi è uno dei primi progetti di questo tipo, sia in termini di durata che di investimenti effettuati da privati in Italia. In cinque anni, il progetto è riuscito a recuperare e salvare oltre 80 tartarughe della specie Caretta Caretta. Abbiamo iniziato a sostenere il Centro di Primo Soccorso nel 2014 attraverso l'acquisto di materiale tecnico, come tag satellitari, vasche per il recupero delle tartarughe e materiali per le aule didattiche. Abbiamo inoltre contribuito alla creazione di un vero e proprio Centro di Recupero per Tartarughe Marine Caretta Caretta a Favignana: questo permette all'équipe specializzata del centro non solo di fornire la prima assistenza alle tartarughe in difficoltà, ma anche di tenerle monitorate per tutta la durata del loro ricovero, fino alla guarigione e al rilascio.

Proteggere le praterie di Posidonia oceanica nel Mediterraneo

La nostra partnership con l'AMP delle Isole Egadi mira a salvaguardare la biodiversità e le risorse naturali attraverso vari progetti, come la protezione della più grande prateria di Posidonia oceanica del Mediterraneo, in grado di regolare l'assorbimento di CO2 nel mare e nell'atmosfera. La Posidonia svolge un ruolo fondamentale per il benessere del Mar Mediterraneo e dell'intero ecosistema marino, tanto da essere considerata una "foresta amazzonica" sottomarina. Proprio per questo motivo Rio Mare ha deciso di impegnarsi concretamente per la salvaguardia di questa specie e di piantare, in una prima fase, circa 2000 nuovi fasci di Posidonia nell'anno in corso. Per proteggere questa pianta, Rio Mare ha finanziato il Progetto MASTER (Misure Anti Strascico per la Tutela e il Ripopolamento), attraverso l'installazione di 40 dissuasori posizionati sui fondali dell'Area Marina Protetta delle Isole Egadi. Questi dissuasori hanno contribuito a ridurre dell'85% la pesca a strascico nell'area vietata, che è una delle principali minacce per le praterie di Posidonia. Inoltre Rio Mare ha contribuito a coprire i costi di gestione dell'Osservatorio Foca Monaca, situato sull'isola di Marettimo, per monitorare la presenza di esemplari della specie ed effettuare ricerche.
Per sensibilizzare consumatrici e consumatori di domani alla sostenibilità ambientale, il progetto è stato ampliato con attività per le classi di tutti i livelli scolastici. Questi includono un modulo educativo sull'ecologia e sulle minacce per le specie, oltre a una visita ai centri. Le attività sono state ripetute negli anni, estendendo l'invito in particolare alle scuole vicine all'AMP delle Isole Egadi e ottenendo la partecipazione di circa 20 classi all'anno.

20 Caretta turtles rescued with the help of Rio Mare

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